Approfittiamo della mostra in corso su Chardin, che si svolge a Ferrara per inserire qualche natura morta del pittore francese.
E' interessante notare il colore denso con il quale Chardin interpretava le forme e tutti gli effetti di sgranato che riusciva ad ottenere sulla superficie.
E' stato riportato che Chardin dipingeva appoggiando le pennellate una accanto all'altra senza mescolare i colori sulla tela. Guardando i quadri a distanza, gli sgranati producono l' effetto di sfumatura che costituisce il passaggio intermedio fra i toni.
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