domenica 23 maggio 2010

La Belle Epoque

Ecco un esempio di disegno stilizzato. Il pittore A .Mucha, che aveva disegnato numerose figure per le pubblicità della Belle Epoque, aveva trovato una semplificazione, nella descrizione delle forme, basata su un approssimazione. Le linee dalle curvature dolci e dai contorni decisamente marcati sono il marchio di fabbrica di questi disegni. I capelli sono trasformati in ornamenti che si piegano in modo dinamico e armonioso. Potrebbe essere un esercizio divertente quello di prendere una figura da una foto e provare a riprodurla seguendo questa stilizzazione.

lunedì 10 maggio 2010

Il Flyin' Dutchman


E' facile che l'occhio rimanga attratto dalla scena rappresentata in questo quadro. Sarà lo sguardo magnetico e iniettato di sangue del Dutchman?
Sicuramente sono diversi gli elementi che concorrono a creare attrattiva. Certamente il disegno e la figura non sono propriamente realistici. Però ovviamente più di qualcuno noterà che l'immagine sinistra del pirata è portata al limite dell'espressivita, fino quasi al grottesco. Questo è un aspetto. Poi c'è la nave. L'inclinazione pericolosa da subito un brivido. Noi tutti siamo abituati a provare emozione ogni volta che il nostro piano di appoggio o l'orizzonte visivo si altera, in maniera da dare la sensazione di precarietà.
Un altro segreto dell'attrativa di questo quadro sta nella composizione dei toni. Sapreste dire perchè?
In ogni caso, su questo argomento torneremo più avanti poichè la materia è molto vasta e non immediatamente comprensibile. Resta un ultima cosa da svelare. Chi l'ha dipinto?
Bè Howard Pyle ovviamente, colui che è considerato il padre e il punto di riferimento di tutta l'illustrazione americana.

venerdì 7 maggio 2010

Cavalli


Per rappresentare dei cavalli o qualsiasi altro essere vivente in movimento, è necessario compiere un operazione di selezione. Non tutte le fasi del galoppo, ad esempio, sono egualmente significative o incisive.
Nel quadro qui sopra, di Sergio Budicin, ogni animale è stato rappresentato in una fase del movimento differente, così che, nell'insieme, il gruppo abbia la dinamicità che la raffigurazione richiede.