lunedì 16 maggio 2011

Carel Fabritius










Ecco tre dei dodici quadri ancora esistenti, a quanto si dice, di Carel Fabritius.
Ma chi era questo pittore?
All'occhio di qualcuno più esperto questi quadri ricorderanno la tecnica di Rembrandt. E non è un caso.
Carel Fabritius nacque a Middenbeenster nel 1622 ed entrò come allievo nello studio di Rembrandt dal 1640. Dieci anni dopo si trasferì a Delft. Morì in questa città all'età di appena 32 anni in seguito a un esplosione di un magazzino di polvere da sparo, che distrusse un intero quartiere della città olandese.
Nell'esplosione, gran parte della sua produzione artistica fu cancellata dalla storia.
Malgrado ciò, questo artista dalla tecnica incredibile visse abbastanza a lungo da poter influenzare, sembra, in maniera incisiva il giovane Vermeer.
Insomma...stiamo parlando di un anello di congiunzione fra Rembrandt e Vermeer che, per un tragico scherzo del destino non è stato annoverato nei libri di storia dell'arte (se non come un semplice nome).
Chissà quante opere d'arte avremmo potuto ammirare ancora senza quell'esplosione!
Guardando questi quadri si potrà notare uno splendido uso della materia; ogni parte del quadro vibra con le stesse cesellature materiche di Rembrandt. L'effetto armonico è splendido.
Dall'alto: il quadro di Mercurio, in mezzo l'umilissimo cardellino (geniale nella linea della composizione e nella semplicità della scelta di soggetto e colori) e in basso la sentinella (non molto sveglia, a quanto sembra).


P.S. Fabritius significa 'carpentiere' (è il mestiere che svolgeva Carel prima di diventare pittore)

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